Era il 1990 quando grazie all’associazione Naga di Milano prendeva vita il primo corso per mediatori linguistici in Italia. Il contesto geopolitico era in fase di ridefinizione - con l’allargamento a Est dell’Unione Europea e il progressivo arrivo di migranti sulle coste italiane – ed emergeva una nuova esigenza sociale a cui rispondere: integrare diverse tradizioni e culture. Non era la prima volta in cui in Italia si affrontava il tema, ma è significativo notare che la figura del mediatore linguistico nasce in risposta ad un’esigenza concreta della società civile.