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Il Rapporto Istat 2023. Resilienza e innovazione

* L’Autore ha preso parte alla presentazione della relazione in rappresentanza dell’Avvocatura dello Stato, istituto che patrocina l’Istat nelle cause civili, penali ed amministrative...

Il diritto di essere ascoltati

La fotografia della condizione dei giovani nel nostro Paese non fa ben sperare: nel 2021 il tasso di abbandono scolastico ha raggiunto quasi il 13%; il numero dei NEET, i giovani che non studiano né lavorano, si aggira intorno al 23%. Nel 2019 e 2020 abbiamo assistito ad un aumento delle persone in situazioni di povertà assoluta e le fasce d’età 0-17 e 18-34 anni sono tra le più colpite. A questo si sommano gli strascichi psicologici lasciati sui più giovani dalla pandemia.

5 domande a… Gian Carlo Blangiardo – Lavoro, sanità e immigrazione: effetti e cause della denatalità

Gian Carlo Blangiardo è presidente dell’Istat dal 4 febbraio 2019. Inizia la carriera universitaria nel 1973 come borsista di Statistica in Università Cattolica e, dal 1975 come ricercatore, presso l’Università degli studi di Milano. Nella stessa università, è nominato Professore incaricato (1977-1981), Professore associato (1981-1994) e Professore ordinario (1994-1998). Dal 1998 si trasferisce nell’Università di Milano “Bicocca”. I suoi interessi di ricerca hanno riguardato la Metodologia statistica, la Demografia e le Statistiche sociali. Svolge da molti anni collaborazioni scientifiche con diverse istituzioni. Membro di diversi Comitati nazionali e regionali, che si occupano, o si sono occupati, di dinamiche e trasformazioni demografiche, di esclusione sociale e povertà, è autore di diversi Rapporti su questi temi e su immigrazione e integrazione. È autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche. Scrive, e ha scritto, su numerose riviste scientifiche e collabora con i quotidiani «Il Sole24ore», «Avvenire», «Eco di Bergamo», «Il Sussidiario.net».

Midterm USA: elezioni che guardano al futuro?

Le elezioni americane di metà mandato restituiscono due elementi su cui vale la pena soffermarsi: il voto dei giovani, il senso complessivo di queste elezioni rispetto ai temi trattati. Da questi è possibile trarre alcune conclusioni sulle dinamiche della politica americana, a partire da quelle interne al partito repubblicano. Le elezioni di midterm mostrano come la democrazia statunitense stia cercando di liberarsi dalla mostra del populismo e del radicalismo.

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