L’elezione dei 720 membri del Parlamento europeo è destinata a ridisegnare la geografia politica dell’Ue immersa nella turbolenza nazionalista e bloccata da una guerra...
«Il mondo è attraversato da un crescente numero di conflitti che lentamente trasformano quella che ho più volte definito terza guerra mondiale a pezzi...
Gino Mazzoli, Amministratore Delegato di Allestimenti Sociali S.r.l., esperto di welfare e processi partecipativi, docente di Competenze psicologiche nella progettazione complessa presso l’Università Cattolica...
Ogni cinque anni i cittadini europei sono chiamati a un grande esercizio di democrazia: le elezioni europee per rinnovare le cariche che compongono l’eurocamera. Il risultato elettorale, dunque, è centrale per la definizione delle priorità di governo dell’Unione, che ogni giorno impattano sulla vita dei cittadini, dall’economia alla salute, dalle politiche sul lavoro all’ambiente e alla sicurezza. Le elezioni del 2024, le decime della storia europea, saranno caratterizzate non solo da una forte cassa di risonanza a livello nazionale.
La sfida del presidente Biden, a maggior ragione dopo il discorso sullo “stato dell’Unione”, presenta prospettive nuove e, per certi aspetti, inedite dentro la tradizione costituzionale americana. Il commento del Prof. Francesco Clementi, ordinario di Diritto pubblico comparato alla Università di Roma “Sapienza”.
Le elezioni regionali tenutesi il 12 e 13 febbraio hanno mostrato la netta vittoria della coalizione di centrodestra, con il successo di Fontana in Lombardia (54,67%) e Rocca nel Lazio (53,88%). Fratelli d’Italia si è confermata la prima forza politica con il 25,2% in Lombardia e il 33,6% nel Lazio. Dato centrale è il crollo dell’affluenza: solo il 40,1% degli elettori delle due regioni si è recato alle urne ad esercitare il proprio diritto-dovere di voto.
Le elezioni americane di metà mandato restituiscono due elementi su cui vale la pena soffermarsi: il voto dei giovani, il senso complessivo di queste elezioni rispetto ai temi trattati. Da questi è possibile trarre alcune conclusioni sulle dinamiche della politica americana, a partire da quelle interne al partito repubblicano. Le elezioni di midterm mostrano come la democrazia statunitense stia cercando di liberarsi dalla mostra del populismo e del radicalismo.